4 aprile 2009

The Fashion Week


Milano è la capitale della moda, su questo non ci piove, anche se i parigini e newyorchesi avrebbero da ridire al riguardo.
Comunque, indipendentemente da come la si pensi, ognuna di queste città durante la settimana della moda, pare diventi il centro del mondo e Milano non fa eccezione. Ecco così che arrivano personaggi del jet-set internazionale, ma anche vip nostrani noti e meno noti, che fanno di tutto per mettersi in mostra. La parola chiava sembra essere GLAMOUR.
Quando si avvicina la settimana della moda lo si sente nell’aria, ma soprattutto lo si vede per la strada: un esercito di modelle perlopiù anoressiche che corrono per le vie con i loro book in mano o se vanno con calma, camminano come se il marciapiede fosse una passerella.
Il milanese percepisce la tensione e ovviamente non si fa cogliere impreparato: sveglia 30 minuti prima e serate trascorse a pensare come abbinare i capi più costosi dell’armadio. Una volta pronto per uscire e affrontare una nuova giornata lavorativa si sente al massimo, con l’autostima alle stelle e se ha la fortuna di avere lo specchio nell’ascensore, passa quei pochi attimi per auto compiacersi ancora di più. Questo vale per gli uomini, che sperano d’incrociare il loro sguardo con quello di una modella, ma in particolare per le donne. Le donne e le ragazze, infatti, sono particolarmente colpite da queste giornate. Spesso prima di varcare il portone di casa hanno un discreto livello di autostima, essendo tutte acchitate per bene, che dopo si riduce notevolmente subentrando una certa voglia di scomparire se non sotterrarsi. A questo punto scattano dei meccanismi di difesa come il pensare tra sé e sé “ è meglio essere sani e in carne piuttosto che rischiare di essere portati via da una folata di vento” oppure “ eh, chissà che voglia ha di mangiarsi un piatto di spaghetti… ah ah io posso e tu no!!” .
Alla fine quando tutto ormai sta per terminare, se gli uomini si deprimono un po’, le donne tirano un sospiro di sollievo per non dover più impiegare il doppio del tempo per prepararsi la mattina o per non dover più tenere il fiato per aver indossati pantaloni di una taglia in meno tutto il giorno.

3 commenti:

  1. prima di tutto complimenti per l'articolo!
    cmq...io amo la moda!e concordo col fatto che durante la "fatidica" settimana della moda vi sia una frenesia generale!!d'altronde stiamo parlando di milano...cmq nonostante la crisi che purtroppo sta invadendo anche questo settore spero che milano sappia reagire con prontezza!almeno lo spero...

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  2. Bè prima o poi questa crisi finirà, insomma così come un inizio ci sarà anche una fine. Speriamo però che questa fine arriverà presto

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  3. si infatti......speriamo!!

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